Vincitore 2024: Marc Hirschi
Grazie a Giovanni Rastrelli Stabbia per le foto
Una ventina di chilometri dopo il via si è costituito un drappello di attaccanti composto da Baptiste Huyet (TDT Unibet) Yuma Koishi (Ukyo) Davide De Cassan (Polti Kometa) Manuele Tarozzi (VF Group Bardiani Csf Faizanè) Mark Stewart (Corratec Vini Fantini) Emanuele Ansaloni (Technipes #InEmiliaRomagna) Paul Ourselin (Total Energies) Aaron Van der Beken (Bingoal) Matteo Spreafico (Mg K Vis) Tommaso Bambagioni (Work Service) Walter Calzoni (Q36.5) Antonio Polga e Andrea Peron (Novo Nordisk).
Col passare dei chilometri il gruppo di attaccanti si è ridotto e durante la prima scalata al San Baronto, Calzoni ha provato a forzare l’andatura venendo poi raggiunto da Huyet. I due atleti hanno quindi guidato la gara in coppia inseguiti, prima dagli ex compagni di fuga, e poi dal plotone trainato in particolar modo da EF e UAE Emirates.
Dopo un tentativo d’allungo in discesa da parte di Huyet, al 142esimo chilometro si riforma la coppia al comando. Poco dopo l’organizzazione annuncia che, a causa delle avverse condizioni meteo, la gara verrà ridotta di un giro. Questa comunicazione “sveglia” il gruppo che nel giro di breve si avvicina ai battistrada e ne annulla il tentativo.
Si muove così Marc Hirschi che prende subito margine, transita in cima all’ultimo San Baronto con 24″ di vantaggio sugli immediati inseguitori, e poi plana in discesa verso la vittoria: la ventesima della sua carriera.
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Articolo ripreso da: tuttobiciweb.it
